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Ciglius.
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Brava non farti tentare ,non avere fretta l' attesa renderà ancora più bello il tuo momento.Ciao . -
Grace@.
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Ragazzi ve la posso fare un'altra domanda o mi bannate per esaurimento? Io ve la faccio, poi fate voi ! Allora, secondo voi è affidabile un privato che fa riprodurre i suoi cani, avendo però "le carte in regola" (le cucciolate risultano anche sul sito dell'enci)?Preciso che però si tratta di accoppiamenti fatti tutti in consanguineità. Scusate se chiedo ogni volta, ma questi cuccioli non si trovano proprio dietro l'angolo e quindi vorrei vagliare bene i presupposti prima di farmi ore di macchina. . -
Ciglius.
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Ti rispondo da perfetto ignorante in materia , ma a me risulta che in genetica la consanguineità sia da evitare ...Poi chiaro che con quanto più prossimo e' il grado di parentela e più diventa rischiosa . Ti faccio un'esempio banale che fa' parte dei miei ricordi di infanzia:
Quando ero un bambino mi regalarono una coppia di criceti , animale molto prolifero come ben sai .Io li adoravo e dopo poco tempo con mia gioia iniziarono a sfornare cuccioli , allora iniziai a dividerli in tante gabbiette e fare nuove coppie mescolando i colori in base ai miei gusti .In pochi mesi avevo 70/80 criceti , ma ad un certo punto iniziarono a nascere cuccioli malformati , alcuni morti ed altri avevano una vita brevissima .Inconsapevolmente avevo fatto un gran casino ...Quello che non era da fare e che la natura non perdona.Ciao. -
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La consanguineità va "dosata" e il buon allevatore ha le carte per sapere come fare (il privato potrebbe comunque essere consigliato dal "suo" allevatore). Una consanguineità fatta in terza/quarta generazione verte solitamente a "fissare" dei pregi (attenzione... anche i difetti) e a mantenere il "tipo".
Personalmente non son propensa, ma non è una controindicazione estrema.. -
Grace@.
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Esaustiva e precisa! .