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Sto leggendo un libro sull alimentazione naturale per i cani e c è un passo che tratta i carboidrati.
Gli autori (una nutrizionista ed un medico veterinario) scrivono che i suddetti si aggiungono alla dieta (in dosi modeste) per fornire energia rapidamente utilizzabile (e a basso costo) , per cui consigliati solo in cagne in gravidanza e lattazione, nei cuccioli e cani impegnati in lavoro fisico intenso.
Cosa ne pensate, alla luce del fatto che i mangimi industriali sono per almeno il 50% composti da carboidrati?
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Penso che tu sia una sadica a cui piace rigirare il coltello nella già dolente piaga...
Scherzi a parte, sappiamo che il profitto è alla base del mercato, pertanto meno costi più guadagni, più carboidrati a basso costo, maggiori margini di guadagno.
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Finito di leggere il libro; non è stato un investimento dei migliori...a parte un brevissimo cenno alle erbe spontanee e al loro utilizzo nella ciotola, non mi ha entusiasmato.
Quello che sto cercando, e non trovo, sono testi riguardanti l alimentazione diversificata a seconda della razza.
Nemmeno su internet ho trovato molto, a parte una pagina di un allevatrice (o ex, non so chi sia) che tratta un po' l argomento.
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Ahi ahi ahi, i sei impegnata poco nella ricerca!
😉
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4 replies since 14/8/2017, 14:33 149 views
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